Ancora una volta utilizzo il libro Pie & Tart di Williams-Sonoma.
Questa è una classica torta americana, l'ultima volta l'avevamo mangiata da Gallagher's, a New York. È squisita. Si mantiene bene anche una settimana e fa fare bella figura con poco lavoro.
Per la pasta (le dosi sono da raddoppiare, perché ci vuole anche un disco di copertura):
200 gr di farina bianca 00
Un cucchiaio di zucchero
Un quarto di cucchiaino di sale
125 gr di burro freddo, a cubetti
3 cucchiai di acqua molto fredda
Nel mixer, mescolare insieme la farina, lo zucchero e il sale. Aggiungere il burro e mescolare finché il composto non assume la forma di briciolame. Aggiungere l' acqua finché non si forma la pasta.
Nel libro viene consigliato di stendere la pasta in questa fase, e poi metterla in frigo per il riposo già stesa in un disco. Avendo raddoppiato la dose, avremo a questo punto due dischi.
Per il ripieno:
125 gr di zucchero
Mezzo cucchiaino di cannella
Un pizzico di sale
Un cucchiaio di farina
7/8 mele grandi, sbucciate, detorsolate e tagliate a fettine sottili
2 cucchiai di burro, in piccoli pezzi
In una piccola ciotola mescolare insieme lo zucchero, la cannella, il sale e la farina. Mettere le mele in una ciotola grande, cospargerle con il composto di zucchero, e mescolare per distribuire uniformemente.
Dopo aver foderato la teglia con uno dei dischi di pasta, versarvi il composto di mele, lasciandolo un po' più alto al centro. Sistemarvi alcuni fiocchetti di burro e ricoprire con l'altro disco di pasta. Tagliare i bordi uniformemente e ripiegare il bordo superiore su quello inferiore, in modo da sigillare la torta e prevenire fuoriuscite di liquido.
Mettere in frigo per circa mezz'ora, nel frattempo preriscaldare il forno a 180°. Praticare delle incisioni nel centro della torta, per fare uscire il vapore durante la cottura.
Cuocere fino a doratura e finché le mele sono morbide, circa 60/70 minuti.
Lasciare raffreddare, ma servire a fette leggermente tiepide, volendo accompagnare con una pallina di gelato alla vaniglia.
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