lunedì 22 giugno 2015

Ristorante - Blupum, Ivrea


E va bene. Lo ammetto.
Sono entrata in questo ristorante, a Ivrea, in maniera del tutto inconsapevole. 
Solamente dopo ho letto cosa vuol dire Blupum, e solamente dopo ho letto che è un ristorante di Davide Scabin. E va bè. Mi ci sono ritrovata per caso. E sia pure, ben venga.
Oh, sti piemontesi, o della serendipità.




Piccola entréé: Crema di robiola in salsa verde.

La tazzina da caffè in cui la servono è uguale paro paro a quelle di mia nonna, che io conservo ancora. Mi è piaciuta non so quanto, l'idea e la tazzina. E la crema di robiola.




Quiche di ajucche con salsa di robiola.

Non so niente di quest'erba, se non che il sapore è a metà tra spinaci e ortiche, leggermente, inconsapevolmente amarognolo. La quiche era squisita, con una sfoglia talmente leggera da sciogliersi in bocca. E ancora la robiola, resa più dolce qui.




Uovo poché con asparagi e salsa leggera alle acciughe.

Fantastico, anche solamente romperlo con la forchetta e far uscire il tuorlo fondente.



Oh, santo cielo, sti piemontesi !!!!!!!!!! 

http://www.blupum.com/
Corso Botta 38
Ivrea

venerdì 16 gennaio 2015

Challah, di Dicembre....






Questo pane semidolce della tradizione ebraica mi affascina per la sua forma, che ho cercato di replicare meglio che ho potuto. Non sono un'esperta, ma mi diverte tantissimo.

Sicuramente l'avrò fatto nel periodo sbagliato, o forse anche nel giorno sbagliato.

Ho scelto questa ricetta perché è un impasto diretto a due lievitazioni, quindi abbastanza veloce. Vengono due pezzature piuttosto grandi, con queste dosi.


Eccola, per l'impasto:
1 tazza e mezza di acqua calda
mezza tazza di miele
1 cucchiaio d'olio
3 uova
1 cucchiaino e mezzo di sale
mezzo cubetto di lievito di birra
5 tazze di farina

Per spennellare:
1 tuorlo
semi di sesamo

Nell'ordine indicato inserire gli ingredienti nella planetaria ed impastare per circa 10 minuti.
Lasciare lievitare un'ora, un'ora e mezza.
Poi sgonfiare e dare la forma a treccia. Quindi lasciare lievitare ancora fino al raddoppio, circa un'ora.
A questo punto con delicatezza spennellare con l'uovo leggermente battuto, e cospargere di semi di sesamo.
In forno a 200° per 30 minuti, poi a 180° per altri 15.
Se scurisse troppo, coprire con alluminio.






L'intreccio non è complicato, ma a volte tende ad andare per conto suo.... :)



Adoro quando la pasta lievitata fa così. Mi dà soddisfazione.