mercoledì 30 novembre 2011

Sweet Potato Pie - Williams Sonoma



Dopo la puntatina a New York, mi è rimasta la grandissima voglia di provare a fare questo dolce che là si trova un po' dappertutto. Io lo trovo delizioso, anche se il mio, fatto con le patate dolci bianche e non arancioni, è risultato più compatto e solido. L'originale è molto più umido, quasi si scioglie in bocca.

Ho trovato la ricetta di Williams Sonoma, sul volumetto Pie & Tart che mi regalò mia cognata tempo fa, e che ancora ringrazio!!! Ecco cosa dice:


Le patate dolci sono le radici commestibili di una pianta appartenente alla specie "morning glory".

Alcune hanno buccia scura e polpa giallo chiara, e una densità asciutta e morbida, una volta cotte, simile a quella delle normali patate. Altre hanno la buccia rosso scuro o violetto, e polpa arancione, e sono soffici e umide una volta cotte. Queste ultime sono più dolci, e sono conosciute negli Stati Uniti come "yams", anche se non sono realmente le "yams", queste ultime appartengono ad una specie diversa, e sono raramente reperibili negli Stati Uniti. Entrambi i tipi possono essere usati per questa ricetta, anche se la yam è preferibile, particolarmente la Garnet yam.



Io ho omesso il "pecan streusel", pertanto ho tolto tutte le parti della ricetta che riguardavano questa copertura.


Ecco gli ingredienti:


1 dose di "basic pie dough" di Williams-Sonoma


1 grande patata dolce


3/4 di tazza di zucchero di canna


1/2 cucchiaino di sale


2 uova


1 cucchiaino di cannella macinata


1 cucchiaino di zenzero in polvere


1/4 di cucchiaino di "all spice"


1 tazza e 1/4 di panna



Piegare la pasta a metà, e trasferire in una teglia da 9 pollici. Svolgerla e metterla nella teglia, pressando sul fondo e sulle pareti per farla ben aderire. Usando forbici da cucina, tagliare i bordi in eccesso, lasciando fuoriuscire 3 - 4 pollici. Ripiegare i bordi su se stessi e pizzicarli per creare un bordino decorativo.


Mettere in frigorifero per circa 30 minuti. Nel frattempo, accendere il forno a 190°. Farlo scaldare.

Foderare il guscio di pasta con alluminio o carta forno, e riempire il guscio con gli appositi pesi, o con legumi secchi. Cuocere per circa 20 minuti, poi sollevare un lembo della carta, se l'interno appare umido, cuocere ancora controllando ogni 5 minuti, finchè la pasta non assume un colore dorato pallido, comunque per un totale di 25/30 minuti. Trasferire su una gratella e abbassare la temperatura del forno a 170°.


Per il ripieno, bucare le patate con una forchetta, metterle direttamente sulla griglia del forno e cuocere finchè sono tenere, circa 55 minuti. Provarne la consistenza con la lama di un coltello. Alternativamente, cuocerle nel forno a microonde a massima potenza, circa 6 minuti per parte.


Lasciare raffreddare. Sbucciarle e schiacciare la polpa con la forchetta oppure nel robot da cucina. Misurarne una tazza per il ripieno, e conservare il resto per altre preparazioni.



In una larga scodella, mescolare insieme lo zucchero, il sale e le uova. Aggiungere cannella, zenzero e il mix di all spice. Aggiungere la puree di patate e la panna, e mescolare fino a rendere fluido il composto. Versare nel guscio già parzialmente cotto.


Infornare fino a quando il ripieno non si è leggermente alzato, e risulta solido nel mezzo, circa 20/25 minuti. Lasciare raffreddare.


Tagliare la torta a fette e servire eventualmente con gelato alla vaniglia.
Proprio come fanno al Virgil's Real Barbecue
http://cucinadiviola.blogspot.com/2011/11/ristorante-virgils-real-barbecue-new.html




Ecco l'interno, con una fetta. Davvero squisita.



La ricetta del "basic pie dough" la metto un'altra voltaaaaaaa... Non ce la posso fare!!!

venerdì 18 novembre 2011

Antico Bonet alle Nocciole



I dolci al cucchiaio, quelli con le uova, da cuocere lentamente a bagnomaria, sono sempre stati la mia sfida. C'era sempre qualcosa che non andava, il sapore era sempre tendente all'uovo, e la consistenza bucherellata come un groviera.... L'errore era sempre lo stesso: probabilmente incorporavo troppa aria, e allo stesso tempo il bagnomaria era troppo caldo, ecco il perchè dei buchetti.

Il grande successo della Crème Brulée http://cucinadiviola.blogspot.com/2011/02/creme-brulee-la-sfida.html mi ha spinta a continuare, e quando ho visto questo antico bonet alle nocciole non ho saputo resistere.

Forse perchè questo dolce è la mia "madeleine", lo associo ai sapori della mia infanzia (in Piemonte si mangiava quello classico, al cacao), ho voluto tentare, ed è andata molto bene! La consistenza era perfetta, nemmeno una bollicina all'interno, era abbastanza in forma da poter essere tagliato a fette col coltello, ma allo stesso tempo morbido e scioglievole. Fantastico, ero proprio soddisfatta!







E' un ottimo fine pasto, e anche se le altre portate sono un po' pesanti, questo è piuttosto leggero e delicato, e non appesantisce affatto. Delizioso, le nocciole lasciano un aroma molto persistente ad ogni cucchiaino. Lo consiglio.




Antico bonet alle nocciole (ricetta di Sale & Pepe)


5 dl. di latte intero

100 gr. di nocciole (tonda gentile delle Langhe), tostate

150 gr. di zucchero

3 cucchiai di caffè ristretto

3 cucchiai di rum

60 gr. di amaretti secchi

4 uova

2 tuorli



Preparare il caramello con 50 gr. di zucchero e un goccio d'acqua.

Una volta pronto, caramellare uno stampo da plum-cake da 1 litro e lasciare raffreddare.


Tritare le nocciole tostate con un cucchiaio di zucchero, facendo attenzione che non si surriscaldino troppo. Pestare bene gli amaretti fino a ridurli in polvere, abbastanza fine, non devono esserci pezzi più grossi.


Portare il latte ad ebollizione. Una volta caldo, versarvi il restante zucchero e mescolare affinché si sciolga completamente.


In una ciotola sbattere le luova ed i tuorli senza incorporare aria, aggiungere gli amaretti, le nocciole tritate, il caffè molto ristretto ed il liquore.


Mescolare bene con la frusta in modo che tutto sia ben omogeneo, e che le nocciole siano ben sciolte ed amalgamate. Versare il latte caldo sul composto e trasferirlo nello stampo caramellato ormai freddo.


Cuocere in forno a bagnomaria a 170°, controllando che l'acqua non vada mai in ebollizione. Ci vorranno circa 45/50 minuti. E' pronto quando è resistente al tatto, ma vale anche la prova stecchino o coltello. La lama del coltello ne deve uscire perfettamente asciutta.


Toglierlo dal forno e lasciarlo raffreddare nel suo bagnomaria, quindi passare in frigorifero fino al momento di servire.


E' sempre meglio prepare questo dolce il giorno prima, in modo che abbia il tempo di raffreddarsi ben bene, e anche i sapori risulteranno meglio amalgamati fra loro.


Sapete cosa vi dico?

Lo rifaccio stasera, se domani si presentano ospiti improvvisi..... (sì sì, bella la scusa...!)


martedì 15 novembre 2011

Dita delle Streghe


Questa ricetta mi ha fatto divertire tantissimo, e avrei voluto postarla nel giorno di Halloween, ma davvero non ce l'ho fatta. La metto adesso, sperando che vi faccia sorridere ugualmente.


Non mi sembrava che queste "dita" fossero venute troppo bene, mi sembravano troppo gonfie, insomma di streghe con problemi circolatori. AHHAH AH AHAAAH Forse troppo lievito, la prossima volta le farò senza.


Però la conferma che fossero piuttosto mostruose mi è arrivata dalla faccia che ha fatto la mamma quando le ha viste. Ha stretto gli occhi e increspato le labbra, e mi ha detto "Non le mettere sul blog, sono troppo pauroseeee!!!" Detto fatto!!!! Eccole!!!


Ora la ricetta, ho usato quella di Giallo Zafferano:


100 gr. di burro


280 gr. di farina (ero a corto di farina e ho aggiunto un po' di integrale)


1 uovo


1 pizzico di sale


1 cucchiaino raso di lievito per dolci


1 bustina di vanillina


100 gr. di zucchero a velo


mandorle intere q.b.


Impastare come una frolla, prima burro e farina, poi zucchero, sale, vanillina e lievito. Per ultimo l'uovo intero.


Ottenuto un bell'impasto liscio, dividerlo in piccoli pezzetti e sagomarli a forma di bastoncino. Schiacciare un pochino in prossimità delle nocche e formare dei tagli orizzontali, a figurare le pieghine delle dita. Sistemare una mandorla intera su un lato dei biscotti, fungerà da unghia.


Per renderle ancora più raccapriccianti, colorare con un poco di gelatina o marmellata di frutta rossa, come fragola, lampone...


In forno a 170° per 20 minuti circa. Non devono brunire troppo. Da crude erano migliori, più "snelle" :)



P.S.: Non capisco perchè il blog non mi permetta di scegliere l'interlinea, c'è sempre un sacco di spazio tra una riga e l'altra, e non si riesce a modificare. Help!

giovedì 3 novembre 2011

Ristorante - Virgil's Real Barbecue, New York



Bene, abbiamo trovato questo ristorante sulla guida. O meglio, era lodato ed apprezzato da tutte le guide che abbiamo consultato, e anche on-line.

A ragione.

Un posto divertente, dove assaggiare specialità tipiche americane, soprattutto carne, naturalmente al BBQ, ma anche verdure, ottima birra, e ottimi dolci!!!!

Come si può vedere, l'atmosfera è molto informale!





Nella foto che segue, si può vedere la Texas Beef Brisket.
Beef Brisket, Slow Smoked, sliced to order and finished with Virgil's Barbecue Sauce.

Veramente deliziosa, questa carne!

Inoltre, si potevano scegliere due contorni.
Marco ha scelto Hickory Pit Baked Beans e Collard Greens w/Ham Hock.
Il tutto servito con Corn Bread.





Invece io ho scelto Cole Slaw e Cheddar Cheese Grits.
Anche io ho avuto il mio Corn Bread!! :)

Che sapori meravigliosi!





Il tutto è accompagnato dalla loro Virgil's Barbecue Sauce.





Per finire, Peanut Butter Pie.......................
Incredibile!!! Leggermente stucchevole, a lungo andare, ma comunque da assaggiare almeno una volta nella vita! :)







e Sweet Potato Pie...........
Stupenda!!!! Me ne sono innamorata, e ho cercato la ricetta. Ho trovato quella di Williams-Sonoma e l'ho voluta riprodurre. Presto la posterò sul blog.






In conclusione, tutto davvero delizioso. Adoro questa cucina tradizionale, con cose semplici ma ben fatte, sapori buoni, della terra... Ottima verdura, ottima carne, sapori armoniosi, insomma: da tornarci veramente.


Per la cronaca: partirei oggi stesso. :)


Virgil's Real Barbecue

152 West, 44th Street

(between Brodway and 6th Avenue)

New York, NY 10036